La città italiana più cara, ecco costa di più vivere da nord a sud. La classifica basata sui dati Istat vi stupirà.
Negli ultimi due anni, complice l’emergenza sanitaria e la guerra tra Russia e Ucraina, i prezzi sono aumentati considerevolmente in tutta Europa, colpendo anche il nostro Paese.
Il costo della vita è sempre più alto quindi nelle città italiane, in particolare in alcune provincie. Ma qual è la città italiana dove costa di più vivere? vi stupirà sapere che non si tratta di Milano.
Andiamo a vedere quindi una recente classifica, basata sui dati Istat e redatta dall’Unione Nazionale Consumatori.
La classifica basata sui dati Istat
Dopo l’inflazione di marzo, che è stata del 7,6%, secondo i dati Istat aggiornati al 17 aprile c’è stato un calo rispetto ai mesi precedenti dell’anno, dovuto a un ribasso dei prezzi dell’energia.
Tuttavia, i costi rimangono alti e proprio sulla base di questi dati è stata stilata la classifica delle città italiane più care dove vivere.
Partiamo quindi dal fondo della classifica, dove tra le città meno care troviamo in assoluto Potenza, con un’inflazione al 4,8% e un aumento delle spese di 948 euro. Tra le meno care troviamo anche Napoli, Trapani, Ancona, Bari, Caserta, Catanzaro, Reggio Calabria e Campobasso.
Roma invece, si trova in 39esima posizione, con un’inflazione al 7,3 e un aumento di 1710 euro, mentre Torino occupa il 26esimo posto con un’inflazione all’8% e un aumento di 1840 euro.
La città italiana più cara
Passiamo quindi nella parte più alta della classifica dove al decimo posto troviamo Pistoia, con un’inflazione all’8,7% e un aumento delle spese di una famiglia è di 1961 euro all’anno.
Al nono posto Perugia, con un’inflazione dell’8,6% e un aumento di 1976 euro, mentre all’ottavo posto c’è Ravenna, con un’inflazione dell’8,2% e un rincaro di 1982 euro.
Ecco quindi che saliamo verso il settimo posto, dove troviamo Trento, con un’inflazione del 7,8% e un rincaro di ben 2057 euro; mentre al sesto posto c’è Grosseto, con un +9,1% di inflazione e rincari che arrivano a 2051 euro.
Al quinto posto di questa classifica troviamo poi Varese, dove l’inflazione è del 7,8% e le spese salgono a 2057 euro all’anno; al quarto invece, troviamo Genova, dove l’inflazione è di un +9,8% con un rincaro fino a 2136 euro. Il capoluogo ligure batte il record con l’inflazione più alta di tutta Italia.
Ecco quindi che arriviamo alle posizioni più alte di questa amara classifica, dove al terzo posto troviamo la città di Siena, che affronta un aumento di ben 2164 euro e un’inflazione al 9,6%; il dato relativo all’inflazione poi, è condiviso anche dalla città di Imperia.
E’ al secondo posto che troviamo la città di Milano, e non al primo come si poteva immaginare; il capoluogo meneghino infatti, si ferma “solo” al secondo posto, con un’inflazione dell’8,2% e un rincaro di 2226 euro.
E al primo posto della classifica, troviamo infine Bolzano, con un’inflazione dell’8,5% e un aumento dei prezzi fino a 2259 euro.
