Porto Cervo, ecco il prezzo di un cono gelato e la vicenda di una turista francese che si è imbattuta nei prezzi della località sarda.
L’estate è ormai finita, ma senza dubbio uno dei dessert più amati di sempre non solo d’estate, ma anche d’inverno, rimane il gelato.
Un dolce che in Italia troviamo davvero ovunque, ma che se di qualità, può raggiungere anche prezzi fuori dalla norma, soprattutto se servito in alcune tra le più famose località turistiche.
E’ quello che è successo ad esempio ad una turista francese, protagonista di una vicenda in cui a creare scalpore è proprio il gelato e i prezzi non proprio economici di Porto Cervo.
Cono gelato a Porto Cervo, il prezzo pagato da una turista francese
Porto Cervo, splendida località turistica sarda e rinomata in tutto il mondo, non è certo famosa per i suoi prezzi economici, essendo frequentata anche da celebrità internazionali.
Non c’è da stupirsi quindi, che anche bar e ristoranti siano più cari della media, con prezzi alti non adatti a tutte le tasche. Eppure, una turista francese è rimasta allibita quando si è sentita dire dal barista il prezzo del gelato che aveva appena preso, facendone un caso.
La signora si trovava nella piazza più alla moda di Porto Cervo, e seduta al tavolino, aveva richiesto un gelato con due palline, una al limone e una alla fragola, ed una coca cola. Lo sconforto però, è arrivato dopo, quando il cameriere ha portato il conto alla signora, che per una coca cola e un gelato ammontava a 60 euro.
Un prezzo davvero esorbitante che ha lasciato di stucco la signora, che ha pagato ma che non ha mancato di segnalare poi alla Guardia di Finanza di Cagliari.
La signora denuncia ma i prezzi erano esposti
Tutto questo è avvenuto a giugno, e la signora solo dopo essere rientrata in Francia ha deciso di segnalare l’accaduto. Ha scritto quindi alla Guardia di Finanza di Cagliari, denunciando l’accaduto, anche se le cose non sono andate come avrebbe desiderato.
Di certo il prezzo era davvero salato, e in un bar come tanti per una Coca Cola e due palline di gelato avrebbe pagato intorno ai 5 euro. Da considerare però, il luogo in cui si trovava la signora, una delle località più chic della Sardegna e dell’Italia.
La Guardia di Finanza di Cagliari poi, ha constatato che in realtà non c’è stata nessuna irregolarità, poiché i prezzi erano ben esposti sul menù che il cameriere aveva lasciato alla signora. Infatti, anche la turista aveva raccontato alla Guardia di Finanza di non aver visto i prezzi sul menù, poiché per quello che aveva ordinato si aspettava comunque dei prezzi nella media e non ha ritenuto necessario guardarli.